Negli ultimi anni stanno nascendo tantissimi regimi alimentari nuovi che promettono di far dimagrire o almeno di condurre uno stile di vita più salutare. Tra questi la dieta dei gruppi sanguigni, poco conosciuta ma che ha numerosi seguaci sparsi in tutto il mondo. In questa piccola guida vedremo che cos’è, quali sono le opinioni e soprattutto i pro e i contro della dieta dei gruppi sanguigni.

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Dieta dei gruppi sanguigni

Che cos’è la dieta dei gruppi sanguigni

Si tratta di un regime alimentare nato alla fine degli anni ’50 grazie al dott. d’Adamo, un naturopata. Questi osservò che persone appartenenti ad un gruppo sanguigno differente, mostrano una diversa reazione ad ogni specifico tipo di alimentazione. In Italia questo concetto si è diffuso solo negli ultimi decenni, grazie al dott. Mozzi.

Si parla anche di dieta dei quattro gruppi sanguigni perché per ciascuno dei vari gruppi sanguigni si elabora un piano alimentare differente con degli alimenti consigliati e altri invece da evitare. In questo modo, secondo le opinioni dei seguaci di questa dieta, è possibile dimagrire più velocemente e migliorare il proprio stato di salute.

Come funziona

0, a, b e ab sono i 4 gruppi sanguigni del genere umano: a ciascuno di questi corrisponde un diverso stile alimentare da seguire. Se infatti il tuo obiettivo è tornare la tuo girovita idealequesta dieta ti suggerisce cosa mangiare ogni settimana, con un programma alimentare specifico per le tue esigenze.

Dieta dei gruppi sanguigni – gruppo 0 (il cacciatore)

Secondo la teoria del dr. d’Adamo, il gruppo 0 è geneticamente predisposto ad avere un fisico palestrato o comunque atletico. Il profilo genetico è quello del cacciatore. Chi appartiene a questo gruppo sanguigno può consumare molta carne rossa, addirittura dalle 6 alle 8 volte a settimana. Inoltre viene consigliata una dieta proteica in cui vengono consumati spesso cibi ricchi di proteine.

Sono sconsigliati invece i latticini, i legumi ed alcuni carboidrati complessi (come ad esempio quelli del pane). La dieta dei gruppi sanguigni per i soggetti 0 consiglia, per chi vuole dimagrire velocemente, di fare attività fisica basata sulla resistenza, così da aumentare non solo le prestazioni ma anche il metabolismo. Il consiglio? Dimagrire correndo.

Dieta dei gruppi sanguigni – gruppo a (l’agricoltore)

Mentre il gruppo 0 sembra essere il capostipite del genere umano, il gruppo a, secondo le teorie del dott. d’Amato e seguite dal dott. Mozzi, nasce in un momento successivo. Il profilo genetico è quello dell’agricoltore, per cui possono abbondare di alimenti vegetali e cereali.

Al contrario del primo genere, chi segue la dieta del gruppo sanguigno a deve evitare il più possibile la carne. Per sostituire latticini e carne, le proteine possono essere assunte da legumi e semi vari. Frutta e verdura certamente abbondano. Attenzione allo stress, un fattore che può portare a problemi anche fisici.

Per poter dimagrire vengono consigliate attività fisiche più leggere e meno impegnative. La migliore di tutte, considerando le nuove discipline sorte negli ultimi anni, è il pilates.

Dieta dei gruppi sanguigni – gruppo b (il nomade)

Abbiamo chiamato questo gruppo sanguigno il nomade perché questo tipo di popolo vive molto di allevamento. La dieta dei gruppi sanguigni del gruppo b infatti è l’unica a consigliare il consumo di formaggi e latticini. Chi appartiene a questo gruppo ha infatti un sistema digerente molto efficace.

Vengono bene digeriti sia la carne, la verdura, la frutta, ma attenzione ai formaggi grassi: potrebbero farvi ingrassare. Meno digeribile invece il pollo, che va consumato più raramente. Come il gruppo precedente, anche il gruppo b è sensibile allo stress, per cui viene consigliata un’alimentazione ricca di vitamine.

Dieta dei gruppi sanguigni – gruppo ab (il pensatore)

Si tratta di un soggetto intermedio tra gruppo a e gruppo b. E’ un po’ l’ultimo scalino dell’evoluzione umana: è infatti onnivoro. Può mangiare di tutto, anche se è meglio evitare i latticini. Inoltre è preferibile non far caricare troppo il sistema digerente e mangiare cibi più leggeri, soprattutto dal punto di vista proteico, come soia,  tofu e pesce. Si consiglia di mangiare molto spesso le verdure.

Per dimagrire velocemente viene consigliato di eliminare il grano dalla dieta e di preferire altri prodotti come kamut, farro, ecc…

Dieta dei gruppi sanguigni, pareri della scienza

L’elemento base su cui si basa questo regime alimentare è la presenza di un gruppo di proteine (le lectine) nella maggior parte degli alimenti. Secondo gli studi del dr. d’Adamo queste sostanze hanno un comportamento differente in base al gruppo sanguigno in cui agiscono. Ogni persona, in pratica, è intollerante ad un diverso tipo di lectine. Mangiare i cibi sbagliati, significa farsi un mini trasfusione col sangue sbagliato, visto che le lectine non supportate vanno ad intaccare i globuli rossi formando piccoli grumi.

Negli ultimi anni tuttavia sono comparse numerose studi  (qui trovi la ricerca dell’American Society of Nutrition) che sottolineano come la dieta dei gruppi sanguigni non abbia delle prove scientifiche per le teorie che porta avanti. In una di queste ricerche sono state coinvolte circa 1.500 persone per valutare la relazione tra dieta e gruppo sanguigno. 

Per ciascuno di quest test sono state segnati gli alimenti assunti ogni giorno in modo da stabilire quanto si avvicinassero alla dieta dei gruppi sanguigni. Chi si allontanava di più dalle teorie del dr. d’Adamo avrebbe dovuto avere trigliceridi, colesterolo ed altri valori leggermente alterati.

E’ stato dimostrato che sono i diversi tipi di alimentazione a fare la differenza, ma non il gruppo sanguigno. Ad esempio Chi mangia molta carne rossa (consigliata al gruppo 0) ha molti più problemi di salute rispetto a chi segue una dieta a base di verdure (consigliata per il gruppo A). Quindi è cosa si mangia a fare la differenza, mentre il gruppo sanguigno non ha alcuna rilevanza.

Pro e contro della dieta dei gruppi sanguigni

Sono in tanti a nutrire perplessità sulla dieta dei gruppi sanguigni, nonostante ci siano diverse testimonianze e opinioni positivi. Indipendentemente dalla relazione tra sangue e alimentazione, risultano essere poco convincenti alcuni stili alimentari consigliati.

Uno dei contro della dieta dei gruppi sanguigni è certamente l’impoverimento nutrizionale di alcuni gruppi. Chi appartiene infatti al gruppo 0 sostanzialmente diventa un carnivoro, mentre chi appartiene al gruppo A mangia solo vegetali. E’ vero che eliminare un’intera categoria di alimenti dalla propria dieta porta ad un dimagrimento, ma alla lunga possono sorgere gravi scompensi.

E’ impossibile oltre che nocivo limitarsi a mangiare solo una tipologia di alimento. La nostra opinione a riguardo è che per avere una buona alimentazione per dimagrire è necessario bilanciare bene macronutrienti (cioè proteine, carboidrati e grassi) e micronutrienti (sali minerali, vitamine, …).

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Inoltre mangiare bene non basta per poter perdere peso e sciogliere i grassi. E’ necessario abbinare una buona attività fisica, mirata e specifica con esercizi per dimagrire. E quando gli sforzi diventano molto intensi e si mira ad aumentare la massa muscolare è possibile assumere degli integratori alimentari, come le proteine in polvere Whey.

Accanto ad alimentazione ed attività fisica, per accelerare il processo di dimagrimento, è possibile assumere delle pillole dimagranti naturali. Niente ormoni o sostanze illegali. Si basano tutti su principi attivi presenti nella frutta e nelle verdure.

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