E’ vero che le mele fanno ingrassare? Sono così succose, gustose e dolci, siamo proprio sicuri che siano compatibili con una dieta ipocalorica per perdere peso? Per rispondere in maniera scientifica analizzeremo non solo i valori nutrizionali, ma un ulteriore parametro fondamentale anche per chi soffre di diabete: l’indice glicemico.

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Le mele fanno ingrassare o dimagrire? Quante mangiarne al giorno senza compromettere la dieta?

Quando si inizia una nuova dieta c’è sempre il dubbio che la frutta possa essere considerata responsabile dell’aumento di peso. Contiene zuccheri semplici e  carboidrati, per cui è normale chiedersi ad esempio quante mele si possono mangiare al giorno senza ingrassare. Sicuramente non esiste l’alimento perfetto o a calorie zero, a parte poche eccezioni, per cui tutto va valutato nelle giuste quantità.

Tabella con i valori nutrizionali

Abbiamo già visto in un altro articolo che valutare quante calorie ha una mela, intesa come singolo frutto, è impossibile. Questo perché esistono diversi tipi di mele con dimensione molto variabile. Quella che ti mostriamo di seguito è una tabella con i valori nutrizionali delle mele da valutare per 100 grammi. Sarà fondamentale per capire se le mele fanno ingrassare oppure possono essere inserite in una dieta dimagrante.

Valori nutrizionali e calorie mele per 100 g
Calorie 52 Kcal
Carboidrati 13,81 Kcal
Proteine 0,26 Kcal
Grassi 0,17 Kcal
Indice Glicemico 35 – BASSO

Le mele fanno ingrassare davvero?

C’è chi dice che le mele fanno dimagrire e chi invece che vanno evitate perché fanno ingrassare. Chi ha ragione? Perché si genera tutta questa confusione? Perché molto spesso si prendono come riferimento siti internet che semplicemente ricopiano informazioni poco scientifiche basate su teorie vecchie.

Per rispondere subito alla domanda a cui sei interessato possiamo già dirti che le mele non fanno ingrassare. Vuoi sapere perché? Ecco 3 ragioni per cui non bisogna certamente preoccuparsi di una mela in più anche se si è a dieta.

  1. Le mele hanno pochissimi grassi, come quasi tutta la frutta fresca. In una singola mela non arriviamo nemmeno a mezzo grammo di lipidi. Una quantità quindi insignificante.
  2. Le mele hanno poche calorie. Ti basti pensare che una media ha in media tra le 70 e le 100 calorie. Un valore molto basso, considerata anche la dolcezza del frutto.
  3. E’ vero che la percentuale di carboidrati è significativa, ma non fermiamoci alle apparenze. Le mele hanno un IG basso, cioè rientrano tra quei cibi con carboidrati a basso indice glicemico. Questo vuol dire che gli zuccheri e i carboidrati che vengono assimilati dal nostro sistema digerente non sono trasformati in grassi, ma in energia.

Perché si dice che una mela al giorno leva il medico di torno?

Perché le mele hanno proprietà straordinarie per la salute. Non solo le mele non ingrassano, ma sono una miniera preziosa di benefici che vanno dal controllo del colesterolo alla regolarizzazione del tratto intestinale. Ecco un piccolo elenco di tutti i benefici che puoi avere semplicemente mangiando una mela al giorno.

  • Essendo ricche d’acqua, le mele tengono contribuiscono a mantenere idratato il corpo e i tessuti, prevenendo i fenomeni di ritenzione idrica.
  • Sono un integratore naturale di sali minerali. Sono infatti ricche di calcio, ferro e magnesio, utili per il corretto funzionamento delle normali funzioni corporee.
  • Le mele fanno dimagrire. Non si tratta di uno slogan, ma di una frase motivata da una semplice ragione: essendo alto il contenuto di fibre, aiutano a controllare il senso di fame, permettendoti quindi di evitare snack ipercalorici che metterebbero a rischio la tua linea.
  • Le mele prevengono il picco di glicemico. Essendo l’indice glicemico basso, gli zuccheri contenuti nel frutto vengono rilasciati nel sangue molto lentamente. Proprio per questa ragione è un alimento indicato anche a chi soffre di diabete.
  • Riduzione del colesterolo. La pectina contenuta nelle mele non è digeribile dal nostro organismo. Si tratta di una fibra alimentare che riduce l’assorbimento e la produzione del colesterolo totale ed LDL.
  • Proprio la presenza di pectina aiuta a ritrovare la regolarità intestinale, molto efficace per problemi di stipsi o diarrea.

Quando evitare di mangiare le mele – controindicazioni

Hai mai provato a sbucciare una mela? Sicuramente ti sarai reso conto della velocità con cui si ossida e diventa nera. Questo perché si tratta di un frutto che, una volta sbucciato, deperisce molto rapidamente a contatto con l’aria.

Che cosa succede quando mangi una mela e la mangi alla fine di un buon pasto? Che si unirà al composto (bolo alimentare) che si forma nel tuo stomaco e, prima di essere digerita, impiegherà molto tempo. Questo vuol dire che nel tuo stomaco inizierà a marcire e a fermentare nel tuo stomaco, con la possibilità che si sviluppi aria intestinale e che i suoi preziosi nutrienti si degradino prima del tempo.

Approfondimanti: scopri perché è meglio evitare di mangiare frutta dopo i pasti

Molti ci chiedono se è vero che la mela fa ingrassare di sera. Il problema, come abbiamo già visto, non è nell’accumulo di grassi, ma nella fermentazione dovuta ai normali tempi di digestione. Meglio evitare soprattutto se è stata consumata una cena abbondante.

Diverso è invece se mangi una mela come spuntino. Non essendoci altri cibi da lavorare, la mela sarà digerita in tempi molto rapidi dal sistema digerente e quindi non andrà incontro a degradazione. Consigliamo quindi di mangiare una mela al giorno, magari a metà mattinata come un’ottima merenda, sana, ipocalorica e naturale.