Quando si parla di massaggio, si vuole indicare una delle forme più antiche di terapia fisica, che veniva già utilizzata nell’antichità da diverse civiltà, per alleviare il dolore ed allontanare la fatica fisica.

Nell’era moderna il massaggio ha trovato impiego all’interno della fisioterapia, dei trattamenti estetici e della medicina alternativa.

Quali sono le tipologie di massaggio

Vi sono quattro tipologie di massaggio, che hanno indicazioni differenti, ora vedremo insieme quali:

1. Massaggio con indicazione terapeutica (massoterapia): tale trattamento ha lo scopo di ristabilire totalmente o parzialmente la funzionalità di organi malati, mediante delle specifiche manualità massoterapiche.
Rientrano a far parte di tale categoria di massaggi, il massaggio terapeutico classico, il massaggio bodywork TIB, il linfodrenaggio, il massaggio connettivale (miofasciale, e neuroconnettivale), il massaggio trasversale profondo, il massaggio miofasciale, il massaggio Tuina, il massaggio rolfing, il massaggio Ayervedico, ed altre numerose tipologie di bodywork orientali ed occidentali.

2. Massaggio con indicazione igienica: tale tecnica ha lo scopo di prevenire e migliorare le condizioni di salute esistenti, per questo viene definito massaggio igienico.
Esso agisce attraverso le strutture muscolo-tendinee, fino ad ottimizzarne la fisiologia, sulla circolazione sanguigna, favorendo gli scambi metabolici ed il ritorno sia venoso che linfatico, ed infine sul sistema nervoso, ovvero sulla psiche, mediante le proprietà rilassanti che riducono il ritmo cerebrale e riequilibrano l’attività svolta dai due emisferi. Rientra far parte di questa categoria il massaggio antistress, il massaggio californiano, il massaggio trager e lo stone massage.

3. Massaggio con indicazione estetica: tale pratica ha lo scopo di eliminare gli inestetismi della cute e quelli sottocutanei, e di rallentare l’invecchiamento dei tessuti. Tale massaggio interessa principalmente la pelle, nello specifico il derma e l’ipoderma, e normalmente viene combinato con l’impiego di prodotti estetici, come creme ed oli.

4. Massaggio con indicazione sportiva: tale pratica è indicata prevalentemente per coloro che svolgono attività agonistiche, dove è possibile avere sollecitazioni importanti alla muscolatura, alle articolazione ed ai tendini. Tale tipologia si suddivide a sua volta in:

• massaggio sportivo pre-gara: ossia un massaggio di preparazione al gesto atletico, con manualità elasticizzante e vascolarizzante.

• massaggio sportivo post-gara: tale massaggio mira a velocizzare al massimo il recupero fisico dopo lo sforzo, e svolge un’azione drenante, defaticante e miorilassante, ovvero di decontrazione muscolare.

•massaggio sportivo infra-gara: si adopera la stessa manualità del massaggio pre-gara i base alla caratteristiche fisiologiche e sportive dell’atleta.

massaggio

Meccanismo di azione del massaggio

Tutte le forme di manualità producono dei cambiamenti fisiologici, mediante due azioni: la prima si chiama azione diretta o meccanica, e consiste nello stimolo fisico che viene prodotto direttamente sul tessuto o sull’organo.
La seconda prende il nome di azione indiretta o neuroriflessa. Consiste nella stimolazione dei ricettori nervosi della cute, della fascia connettivale, dei muscoli e della capsula articolare, che a loro volta trasmettono lo stimolo al SNC, che risponde provocando variazioni fisiologiche di tipo riflesso, anche su organi che sono lontani dal punto sollecitato dalla stimolazione.

Le sfioramento superficiale viene eseguito con entrambe le mani che scivolano sulla cute, mentre lo sfioramento appoggiato, consiste nello sfioramento superficiale me con maggiore pressione. A seguire troviamo il massaggio a frizione, che si esegue con la mano e con le dite lunghe unite ed il pollice addotto oppure con le sole dita, mediante un movimento di rotazione senza scivolare sulla cute.

L’impastamento o la spremitura viene eseguito con una compressione del muscolo mediante pressione della mano e contro-pressione dell’osso sottostante, mentre lo scuotimento si esegue con una sola mano che afferra il ventre muscolare tra il pollice e le dita lunghe unite.

Il rotolamento viene eseguito con entrambe le mani e con le dita lunghe iperestese ed il pollice addotto, che afferrano il muscolo imprimendogli torsione intorno all’asse osseo.

La battitura a coppetta invece, viene eseguita anch’essa con le mani e le dita semiflesse con pollice addotto, che percuotono alternativamente il muscolo.

La percussione ulnare o a pugnetto di esegue con le mani e le dita semiflesse, che percuotono alternativamente il muscolo, mentre il massaggio a vibrazione viene eseguito con le punta delle dita che vanno ad imprimere in profondità l’onda vibratoria in direzione alta, bassa o tangenziale rispetto alla cute.

Infine abbiamo il pizzicamento, che si esegue utilizzando le prime dita che si alternano ritmicamente.

Come si diventa massaggiatori

Diventare un massaggiatore professionista, significa come prima cosa avere a che fare e specializzarsi sulle tante tecniche di massaggio che abbiamo precedentemente analizzato insieme. Chi vuole intraprendere questa carriera lavorativa, può seguire diverse strade che sono:

1. Seguire un corso unico monotematico inerente alle singole tecniche
2. Seguire un corso con il rilascio del diploma sportivo, olistico o terme e spa.

Inoltre è possibile seguire un corso biennale ed ottenere il diploma di Operatore in Massaggio Professionale, oppure in Operatore in Massaggio Massoterapico per il Benessere. Con tale corso, Diabasi insegnerà le tecniche di massaggio e si acquisiranno tute le competenze per:

1. Massaggio Sportivo
2. Massaggio olistico
3. Massaggio Operatore Terme e Spa
4. Operatore in Massaggio Professionale con Formazione Biennale
5. Operatore in Massaggio Massoterapico per il Biennale con Formazione Biennale

Il percorso formativo per diventare massaggiatore professionista è così composto:

1. 16 corsi per massaggio completo
2. Pratica ed esercitazioni
3. 600 ore totali formative

Le esercitazioni pratiche sono aspetti molto importante, e viene svolto nella seguente modalità:

1. Pratica con Autocertificazione (documentabile)
2. Assistenza da parte dei docenti
3. Partecipazione ad eventi importanti

Un altro aspetto molto importante è la conoscenza di tutte le tecniche di massaggio:

1. Massaggio Base Classico Svedese
2. Massaggio Decontratturante
3. Massaggio Maori
4. Massaggio Sportivo
5. Massaggio Amazzonico
6. Linfodrenaggio Vodder
7. Antico Massaggio Termale Romano
8. Taping Kinesiologico
9. Massaggio con Olio Essenziale
10. Thai Oli Massage
11. Massaggio Thailandese Tradizionale Wat Pho
12. Massaggio Californiano
13. Massaggio Hawaiano Lomi Lomi Nui
14. Massaggio Ayervedico Abhyangam

La validità sia del Diploma Nazionale Diabasi che degli Attestati, permette all’allievo di aprire un centro/studi massaggi con la collaborazione Diabasi. Tutti i documenti rilasciati dai corsi di massaggi di Diabasi sono molto apprezzati in ambito professionale, dal centro benessere al centro termale, alla palestra al centro termale. Infine è la scuola ritenuta punto di riferimento nella formazione del massaggio a livello nazionale.