Come dimagrire facendo Beach Volley: allenamento adatto e prerequisiti, quali sono i benefici, quante calorie si consumano, quali sono i muscoli coinvolti, l’alimentazione da seguire e i rischi a cui porre attenzione

Giocare a beach volley non è solamente un divertimento, ma è soprattutto un modo per tenersi in forma e dimagrire, grazie alla grande quantità di movimento e le calorie che si consumano.

Rispetto a sport più canonici, normalmente svolti in ambienti chiusi, quella del beach volley è una disciplina che permette uno sforzo maggiore e, va da se, un consumo calorico in ascesa: la sabbia richiede maggior sforzo di movimento per agire e tenersi in equilibrio, e il caldo dovuto al sole dei mesi estivi stimola maggiormente la sudorazione corporea.

Ma vediamo ora insieme: come allenarsi e quali prerequisiti avere, quali sono i benefici, quante calorie si consumano, quali muscoli sono coinvolti, l’alimentazione da seguire e i rischi a cui porre attenzione.

 

Allenamento e Prerequisiti

Ovviamente vi sono dei prerequisiti che bisognerebbe possedere al fine di avere un livello di gioco ottimale, ma questo non vuol dire che non si possa migliorare con allenamento adatto.

Il beach volley è molto più impegnativo rispetto ad una classica palla a volo, questo per diversi motivi:

  • La sabbia morbida, che rallenta movimenti e salti;
  • La presenza costante del sole, anche nelle ore più tarde;
  • Sudorazione maggiore;

Insomma, meglio qualche esercizio prima, in base alle varie qualità che questa disciplina richiede:

  • Forza

Squat e squat con salto, esercizi per le spalle e soprattutto per il core;

  • Velocità

Utili gli esercizi di salto in alto, salto in lungo e sprint, il tutto sulla sabbia;

  • Resistenza Aerobica

Corsa sulla sabbia, bicicletta, boxe, step… almeno 45 minuti di esercizi 2 volte alla settimana;

  • Agilità

Footing, corsa sulla sabbia, sprint a zig zag…;

  • Flessibilità

Utili, in tal senso, yoga e pilates, oltre che molto stretching pre e post allenamento;

 

Benefici

I benefici di questo sport sono molteplici, vediamone alcuni:

  1. Un consumo maggiore di calorie, rispetto ad altre discipline;
  2. Vitamina D, grazie alla presenza costante del sole durante l’attività;
  3. Aumento del metabolismo, grazie al movimento;
  4. Miglioramento di coordinazione, equilibrio ed agilità;
  5. Miglioramento della circolazione del sangue;
  6. Miglioramento della respirazione;
  7. Diminuzione dello stress, grazie alla produzione dell’ormone del buon umore, la serotonina;
  8. Miglioramento della socialità, grazie al divertimento e al gioco di squadra;

 

Quante calorie si consumano

Come già accennato in precedenza, il beach volley permette di consumare molto, grazie all’attrito sulla sabbia morbida e al sole che aumenta la sudorazione.

Prendendo ad esempio un normopeso di circa 70 Kg, potremmo considerare un consumo di circa 500-550 kcal l’ora, in base ovviamente al ruolo in campo e a quanto ci si muove.

Il gioco è incentrato su movimenti energici di 5-10 secondi, distribuiti all’interno di un ampio intervallo di gioco, in cui gli sforzi si concentrano maggiormente.

Al fine di un dimagrimento ci dovrà comunque essere un regime alimentare che istauri un deficit calorico tra calorie quotidiane assunte e quelle perse, da regolare quindi in base al giorno e all’allenamento svolto.

 

I muscoli coinvolti

Il beach volley è una disciplina completa, che coinvolge diverse fasce muscolari:

  • Core: saltare, schiacciare, tuffarsi, tutto richiede una fascia del core molto dura ed allenata;
  • Gambe e glutei: per permettere il movimento sulla sabbia morbida;
  • Braccia e spalle: importanti per i passaggi e le schiacciate;

 

L’alimentazione da seguire

Così come per tutti gli sport, un’alimentazione corretta aiuta molto, assieme all’esercizio fisico.

Soprattutto in questo caso, in cui il movimento repentino e l’elasticità sono molto utili, è funzionale tenersi in forma e non pesare eccessivamente: difatti sollevare 90 Kg durante una schiacciata, non sarà mai come sollevarne 70, e questo è palese e da tenere sempre presente.

Ma vediamo insieme quali sono i consigli migliori da seguire, al fine di un’alimentazione funzionale a questo sport:

  • Alimentazione variata e con buona distribuzione di macronutrienti: proteine, carboidrati e grassi;
  • Preferenza di carboidrati a basso indice glicemico nel post allenamento, o comunque lontano dallo stesso: ceci, pomodori, mele, albicocche, pere, riso integrale, yogurt magro, latte scremato, noccioline e frutta secca in generale;
  • Preferenza di carboidrati ad alto o medio indice glicemico nel pre allenamento: riso soffiato, cereali, patate, pizza, cornflakes, pasta di riso, miele, banane, pane all’olio, anguria, pop corn, pane integrale o bianco;

L’idratazione è sempre necessaria ed indispensabile, soprattutto durante e dopo l’allenamento.

 

I possibili rischi

Bisogna avere delle accortezze mentre si gioca a beach volle, così come accade per ogni sport.

Vediamo i principali rischi a cui fare attenzione:

  • Sole: proteggersi dal sole è importante per la salute della propria pelle, sempre meglio munirsi di crema protettiva adatta;
  • Sudore: meglio avere sempre un berretto o una visiera per tamponare l’eccessiva sudorazione ed evitare che vada negli occhi;
  • Disidratazione: avere sempre con sé una bottiglia di acqua, preferibilmente naturale e mai eccessivamente fredda;
  • Clima: scegliere le prime ore del giorno per giocare, oppure quelle verso il tramonto, con clima più mite;
  • Affaticamento: evitare di giocare per troppo tempo continuo se non ci si allena da molto;