Quando si vuole perdere peso è meglio correre o camminare? Si tratta di due attività molto diverse, ma entrambe possono contribuire al dimagrimento se unite ad un’alimentazione ben bilanciata. Si può dimagrire camminando e anche correndo, ma vediamo nel dettaglio queste due attività messe a confronto.

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Meglio correre o camminare?

Mettiamo subito in chiaro che si dimagrisce quando c’è un disavanzo calorico, cioè quando consumiamo più calorie di quelle assumiamo con l’alimentazione. Quindi alla domanda “Per dimagrire meglio camminare o correre?” la risposta non può essere che DIPENDE… Ci sono tanti fattori che aumentano il consumo calorico:

  • la corsa comporta un’intensità di allenamento maggiore, per cui fa bruciare più calorie
  • la camminata invece ha un’intensità più blanda, ma può essere protratta per più tempo.

Che cosa significa questo? Che ovviamente una corsa da 30 minuti fa dimagrire di più di una camminata di 30 minuti. Diverso è il discorso se paragoniamo una corsa da 30 minuti con una camminata di 2 ore. A quel punto entra in gioco un altro fattore: la velocità.

Calorie della corsa e della camminata a confronto

Fare una stima delle calorie che vengono bruciate da queste due attività è praticamente impossibile se non si conoscono alcuni importanti dati. Questo perché il consumo calorico dipende da età, sesso, peso, grado di allenamento, velocità, pendenza, … Dire che correre è meglio di camminare per dimagrire è vero, ma solo a parità di condizioni.

Se paragoniamo infatti una corsa da 30 minuti in piano ad una velocità 8 km/h, con una camminata in pendenza di 90 minuti ad una velocità di 6 km/h il risultato non è più così scontato.

Per dimagrire è meglio camminare o correre?

Alcuni studi dimostrano che, a parità di condizioni, la corsa brucia circa il 30% di calorie in più rispetto alla camminata. Inoltre quando la corsa diventa intensa, il consumo calorico continua anche dopo la fine dell’allenamento. Senza alcun ombra di dubbio la corsa è più efficace soprattutto per chi vuole raggiungere maggiori risultati nel minor tempo possibile. Perché questo? Perché comporta uno sforzo maggiore e quindi un consumo calorico maggiore…

I benefici della corsa per perdere peso

Sicuramente correre comporta un affaticamento maggiore rispetto al camminare, questo significa che brucerai più calorie mentre ti stai allenando. Un esercizio ad alto impatto come la corsa può essere più efficace a bruciare alcuni tipi di grassi, inclusi quelli sottocutanei e addominali. A rivelarlo è la rivista “Journal of Obesity”.

Si tratta di un tipo di allenamento che lentamente aumenta il tuo metabolismo, mantenendolo più alto per più tempo rispetto ad una camminata. Secondo uno studio di CNN Health può essere una buona strategia alternare dei giorni di camminata con altri giorni in cui si va a a correre. In questo modo si ottengono i benefici di entrambe le attività.

I benefici della camminata per perdere peso

La corsa ha alcune controindicazioni che non bisogna trascurare, come le sollecitazioni alle articolazioni. Questo svantaggio può diventare un problema per quelle persone che sono obese o sovrappeso e che vanno quindi a caricare maggiormente ginocchia e caviglie. Iniziare a correre senza un preciso piano di allenamento aumenta notevolmente le probabilità di infortunio.

Per questa ragione camminare è efficace per dimagrire per quelle persone che vogliono un piano a lungo termine. Si tratta di un esercizio a bassa intensità. Secondo alcuni studi del “Edge Magazine” attività come la camminata possono essere molto efficaci se protratte nel tempo per smaltire i grassi in eccesso. E’ ovvio che il consumo calorico non può essere paragonato a quello della corsa, ma se ci si impegna con costanza e si allungano le distanze e si tiene una buona velocità, magari in montagna dove ci sono anche delle pendenze, allora la camminata è un’ottima alternativa per dimagrire.

Conclusioni: ascolta il tuo corpo

E’ meglio quindi camminare o correre per dimagrire? Sicuramente la corsa è più efficace e porta a dei risultati nel breve e medio periodo. Tuttavia espone a maggiori rischi di infortunio, soprattutto a coloro che non sono abituati agli allenamenti. La strategia migliore, soprattutto se si è sedentari e poco allenati, è quella di cominciare in maniera graduale.

Parti con un piano di allenamento basato su camminate sempre più lunghe e ascolta il tuo corpo. Osserva quanto sudi, quanta difficoltà hai, quanto sei affaticato durante l’allenamento. Aumenta la difficoltà gradualmente fino poi a passare lentamente alla corsa.