Oggi il termine Personal Trainer è entrato a far parte del linguaggio comune nelle palestre a tal punto che tutte le figure che lavorano nel contesto delle attività fisiche, vengono chiamate Personal Trainer.

É molto importante fare distinzione tra il Personal Trainer e l’Istruttore di Fitness, in maniera tale che la differenza possa giovare ad entrambe le figure.

Cos’è il Personal Trainer e cos’è l’Istruttore di Fitness

Quando si parla di Personal Trainer, si vuole indicare il professionista di Fitness riconosciuto ufficialmente, che mette a disposizione le sue conoscenze in maniera esclusiva a coloro che li richiedono. Diventare personal trainer presuppone un apposito percorso di formazione, per specializzarsi appunto sulla gestione individuale dell’allenamento, personalizzata su ogni cliente che gli si rivolge.

È una prestazione extra, per questo anche il costo è extra, e non è compreso nella quota di abbonamento della palestra o del centro sportivo.

L’Istruttore di Fitness, sia che esegua il lavoro nelle sale dove si effettuano corsi a ritmo di musica, sia nelle sale attrezzi, è un professionista del fitness, che dedica le sue conoscenze e capacità tecniche a tutti coloro che sono iscritti nella palestra.

Questa distinzione è importante, perché moltissimi utenti si lamentano dichiarando che spesso il Personal Trainer della palestra non li segue in maniera continua, oppure si dedica solamente alle ragazze belle e già in splendida forma, oppure durante le lezioni a ritmo di musica controlla solo chi è più vicino a lui dimenticando chi è indietro, o ancora che il Personal Trainer una volta stabilito il programma, non ha mai spiegato al cliente della palestra come eseguire gli esercizi nella maniera corretta.

La vita in palestra

Purtroppo queste affermazioni si sentono di continuo, e potremmo proseguire all’infinito, ma erano solo esempi per farvi comprendere il senso. Se all’interno della palestra vedete il personale ce indossa la maglia con scritto Personal Trainer, questo non indica che è a vostra disposizione.

Nei centri molto spesso può capitare che non sia a conoscenza della giusta comunicazione, rischiando così di fare errori grossolani, che determinano poi le lamentale da parte del cliente.

Pensare che con una semplice quota mensile che molto spesso si aggira intorno alle 50/60 euro, si possa avere a disposizione una persona esclusivamente per se stessi, è davvero troppo, per questo, se necessitate di un Personal Trainer che dedichi le sue conoscenze solo a voi stessi, vi consigliamo di contattarne uno e di spiegarli nel dettaglio la vostra situazione e gli obiettivi che vi siete prefissati.

personal trainer

Gli Istruttori di Fitness invece, sono pagati dal centro sportivo, per offrire un servizio omogeneo il più possibile, verso tutti gli iscritti della palestra, mentre il Personal Trainer, percepisce la quota da ogni singolo cliente, che in cambio riceverà attenzione esclusiva e personalizzata.

Con tale distinzione spero che la differenza tra le due figure sia chiara, anche se purtroppo qualche gestore dei centri sportivi o delle palestre, forza questo errore apparentemente sciocco. Infatti molto spesso si sente dire da parte dei consulenti di vendita, pur di ottenere la provvigione sull’abbonamento mensile della palestra, di fare un tour all’interno del centro, e che una volta iscritti, avranno a loro disposizione un Personal Trainer che preparerà loro una scheda personalizzata. Tutto questo, oltre ad essere falso, è anche fuorviante, perché le persone così crederanno erroneamente, che il professionista di turno, pagato solo pochi euro all’ora, sarà realmente il loro Personal Trainer, tanto da pretendere l’attenzione personalizzata.

Costi del Personal Trainer

Ora cercheremo di fare chiarezza anche riguardo i costi del Personal Trainer. La tariffa oraria di questa figura professionale, può variare di molto, perché dipende principalmente da alcuni fattori molto importanti che bisogna prendere in considerazione.

Come prima cosa è importante decidere dove si devono svolgere gli allenamenti, perché nella maggior parte dei casi, se il Personal Trainer deve recarsi nella vostra abitazione, il costo sarà maggiore rispetto a quello che dovrete sostenere se sarete voi ad andare in palestra o nel suo studio privato.

Vi starete chiedendo il perché, ora vi spiegheremo le ragioni, che sono sostanzialmente due:

1. Nel primo caso vanno aggiunti i costi dello spostamento del Personal Trainer, per raggiungervi nella vostra abitazione, costi che non sono solo costi inerenti alla benzina, oppure al parcheggio, ma in particolare al tempo che il professionista impiega, che viene sottratto ad altre possibili ore di lavoro.

2. Il secondo caso invece, riguarda il lusso di potersi allenare in casa propria, che di questo tempi è concesso solo a pochi, risparmiando per se stessi ulteriori costi e tempi di spostamento.

Oltre al luogo di allenamento, nella tariffa oraria del Personal Trainer è compreso un altro fattore importante, ovvero la sua professione, l’esperienza, il curriculum e gli anni di lavoro. Come è intuibile, più il PT avrà esperienza ed anni di lavoro alle spalle, maggiore sarà il costo orario delle sue sedute personalizzate.

Nella tariffa inoltre, è compresa anche la zona di appartenenza o la città in cui si vive, perché è stato provato statisticamente, che nelle città del nord, il costo orario del Personal Trainer, è maggiore rispetto a quello delle città del sud. La stessa cosa avviene per il costo mensile delle palestre delle grandi città, rispetto a quelle che invece si trovano nei piccoli centri con pochi abitanti.

Per quanto riguarda dunque le tariffe di riferimento, chiaramente di massima, possiamo dire che in media il costo orario di un PT va dalle 20 alle 25 euro l’ora, eseguita in una palestra del sud Italia, mentre dagli 80 alle 100 euro per una seduta a domicilio in una abitazione del nord Italia.

Chiaramente ogni professionista del settore avrà la sua personale politica commerciale, che comprenderà un mix di tutte le combinazioni che abbiamo descritto precedentemente. Come abbiamo visto dunque, vi è una sostanziale differenza tra le due figure, già dai corsi Personal Trainer e quelli per diventare Istruttori di Fitness, non solo a livello professionale, ma anche a livello economico.

Consigliamo dunque di comprendere se realmente avete bisogno di PT che dedichi le sue conoscenze solo a voi stessi, oppure se è sufficiente frequentare una palestra ed allenarsi almeno tre volte la settimana per ritornare nella forma desiderata.